Le crocchè di patate fritte sono un altro mito della gastronomia palermitana.
Si, a Palermo non si chiamano CROQUET, ma CROCCHE'.
Se poi le associamo ai cuori di carciofi fritti.... sono un piacere incommensurabile.
Oggi vi descrivo una preparazione, talmente saporita e goduriosa che , non ha bisogno di grandi discorsi.
Piatto in ceramica decorata Coli' - Maioliche e Terrecotte
- 1 kg di patate "vecchie" a pasta gialla
- 150 gr. formaggio grattugiato Gran Moravia
- 2 tuorli (gli albumi li tenete da parte)
- 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
- 200 gr. farina 00
- 300 gr. pangrattato
- olio di semi per friggere
Ingredienti per i carciofi fritti:
- 4 cuori di carciofi
- 1 limone
- 2 uova
- 100 gr. farina 00
- 200 gr. pangrattato
Procedimento per le crocchè:
- lessare le patate, con la buccia, in acqua salata
- quando sono cotte, scolarle e pelarle
- passarle allo schiacciapatate
- condire la purea con i due tuorli, il formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato e sale
- mescolare bene e formare delle crocche'
- passarle nella farina, poi nelle uova intere aggiunte agli albumi, sbattute, e poi nel pangrattato
- friggere in abbondante olio bollente
Procedimento per i carciofi fritti:
- mondare i carciofi togliendo le foglie esterne
- arrivare al cuore e tagliare le punte
- tagliare i cuori a spicchi e tenerli in acqua acidulata con il succo di un limone
- scolarli e asciugarli in uno strofinaccio
- passarli nella farina, nelle uova sbattute e nel pangrattato
- friggere in abbondante olio bollente
che meravigliosa bontà ! mi hai fatto tornare indietro nel tempo...quando mio marito venendo da Palermo me le portava crude,le prendeva in una gastronomia alla Marina insieme a panelle e cardi...e mi sembravano buonissimi,certo fatti in casa non c'è prezzo! li adoro e poi le tute crocchè sono bellissime anche da vedere! perfette! bravissima Mimma,sei davvero eccezionale ;)
RispondiEliminaa Presto ...Ketti :)
Cia carissima!!!!! sei molto gentile!!!!
Eliminaconosco la friggitoria alla quale ti riferisci....è storica e rinomata.
quando le preparerai fammi sapere. Un bacione!!!
Hanno un aspetto davvero meraviglioso! Un bacio :)
RispondiEliminae un sapore sublime...!!!!
Eliminaciaoooo!!!!!
scusami Mimma ,ma le crocchè già formate si devono passare nei soli albumi o si devono aggiugere a questi altre uova intere? grazie ..a presto :)
RispondiEliminapuoi fare in entrambi i modi!!!!
EliminaAmo le crocchette di patate e poi quei carciofi fritti.. Una bontà ! Complimenti :)
RispondiEliminaciaoooooo Federico!!!!
Eliminabuone , è vero???? e poi mangiarle calde....un piacere indescrivibile!!!!
Eh va beh che buone queste crocchè o crocchette di patate come le chiamiano noi qui. Bravissima Mimma
RispondiEliminaTerry carissima!!! grazie e un bacione!!!!!
EliminaO_O che buoneeeeeeeee!
RispondiEliminaciaooo!!!! si, le adoro....quando faccio queste fritturine , ne mangio un quintale!!!! un bacione!!!
EliminaViene voglia di mangiarli tutti!
RispondiElimina...e mangiamoli tutti!!!!!!
Eliminasiete invitate!!! un bacione!!!!
Ma questo è un tripudio i fritti...buonissimi!!!
RispondiEliminaciaoooo!!!! e , prossimamente, aggiungerò altri magnifici fritti....preparati!!! un bacione!!!
EliminaMamma mia, ne mangerei vagonate anche a quest'ora!!! vado pazza per le crocchette e i carciofi fritti!!!
RispondiEliminaQui nel salento le crocchette si fanno col formaggio Gavoi (è un sardo piuttosto piccante) e la menta..... mmmmmmmm che fame!!
che poi, diciamolo, i piatti coseddtti "semplici", della tradizione, sono quelli che danno più soddisfazione!
ciao Mimma un sorriso crocchettoso!
ciaooo!!!! anche noi mettiamo la mentuccia...sono buonissime in tutti i modi!!!!! un bacione!!!
Eliminanon le conoscevo sono proprio bellissime brava mimma!!!
RispondiEliminae adesso le conosci e le puoi preparare anche tu!!!!!
Eliminaun bacione!!!
Mimma buonissimeee!!!!! Oggi a pranzo sono da te!!!!
RispondiEliminaciaooo!!!!! ti aspetto!!!! un bacione!!!
EliminaI crocchè. Mito della gastronomia Palermitana, come di quella napoletana. Non c'è friggitoria a Napoli che non espone crocchè. Sono il profumo di tutte le Domeniche della mia infanzia. Dopo il primo, solitamente ziti al ragù, e dopo il secondo con contorno, il pranzo domenicale si chiudeva con un tris, composto da crocchè fumanti, carciofi e ricotta indorati e fritti. I panzarotti, come li chiamiamo a Napoli, sono realizzati sia semplici, che con un ripieno di provola affumicata. In quest'ultimo caso, il crocchè dovrà essere di dimensioni maggiori. Nell'impasto, potranno essere aggiunte un paio di noci di burro. Mitici.
RispondiEliminaciaooo!!!!
Eliminala gastronomia palermitana e quella napoletana sono molto simili in quanto, la Sicilia e la Campania, facevano parte del Regno delle Due Sicilie....quindi , abbiamo moltissimo in comune!!!!! interessante il ripieno di provola....lo proverò senz'altro. Un bacione!!!!
Me li faceva mia nonna, sono ritornata nel passato......
RispondiEliminaahahahahah!!!! lo so, le mie ricette producono spesso questo effetto!!!! un bacione!!!
EliminaOh le crocche',i carciofi fritti.....c'è qualcosa di più buono?
RispondiEliminanoooooo!!!! niente è piu' buono dei frittiiiiii!!!!!!
Eliminae ne posterò ancora!!!!
un bacione!!!!
Maria!!!!! Mimma io adoro i crocchè, non ti dico manco i cuori di carciofo fritti ne mangio da star male... In ogni caso anche qui abbiamo i crocchè, il gattò, il sartù.... Un bascio!
RispondiEliminaciao carissima!!!!! si, sono preparazioni diffuse in tutta Italia, differenziate, a volte, da piccoli aggiustamenti...ma fantastici, tutti, allo stesso modo!!!! un bacione!!!
EliminaUn muffins salado perfecto excelente combinaciòn me encanta,abrazos.
RispondiEliminaciao cara e benvenuta nel mio blog!!!!!
Eliminasono felice che ti piaccia questa ricetta!!!
un abbraccio!!!
Li adoro entrambi! Ne mangerei una vagonata! Un bacione
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