Angela è una mia cara amica!!!
Messinese , al 50% e per il restante 50% catanese.
Questa dualità nelle sue origini e nel suo segno zodiacale (pesci come me) la ha arricchita di innumerevoli qualità .
Donna di grande temperamento, colta, bella......... una “pasionaria” nella vita e nel lavoro, impegnata completamente in attività che si fondono tra loro, che sono complementari, le une alle altre ma, sempre, al servizio “degli altri”.
Parlare con lei, osservarla nelle sue innumerevoli attività è come guardare un film…. un bellissimo film d‘Amore, Amore universale nei confronti di tutti…. mamma di tanti figli, alcuni suoi altri…. suoi pure, per caso o per destino, che lei ama e cautela in ogni modo, anche al di là delle normali forze fisiche “umane”….
dicevo che, osservarla è per me un’esperienza incredibile…. per me che sono figlia unica e con un solo figlio, vederla volteggiare da un familiare all’altro, intuendo e preventivando i desideri di ognuno, destreggiandosi nella roccambolesca attività di mamma, moglie, amica, nonna e lavoratrice…. mi ha aiutato a vedere la mia esistenza… la nostra esistenza, sotto una luce diversa.
Di certo, come dice mia madre, le cose si fanno con la testa e non perchè realmente si ha la forza di farle, e lei è l’esempio piu’ lampante.
Vi sto parlando di lei perchè, oltre a tutte le sue qualità umane sa anche cucinare!!! ama il cibo, ama le tradizioni e si prodiga per farle conoscere.
Mi ha raccontato varie ricette come ad esempio quella dei baccelli delle fave commestibili e, durante una bellissima di serata trascorsa insieme, in estate, ha cucinato per me del pesce, squisito, in un modo semplice, elementare ma che esalta i profumi e il gusto del pesce.
Naturalmente me la sono fatta raccontare e quando le ho chiesto come avrei potuto intitolare la ricetta lei mia ha risposto: ”PESCE ALLA ANGIOLA” e quindi così sarà !!
Il pesce, qualsiasi pesce di qualsiasi dimensione, vien cucinato in un soffritto di olio, prezzemolo e aglio con l’aggiunta di un pò d’acqua quindi non è bollito ma arricchito dal gusto del soffritto.
Lo accompagnano delle patate lesse e pomodori
Messinese , al 50% e per il restante 50% catanese.
Questa dualità nelle sue origini e nel suo segno zodiacale (pesci come me) la ha arricchita di innumerevoli qualità .
Donna di grande temperamento, colta, bella......... una “pasionaria” nella vita e nel lavoro, impegnata completamente in attività che si fondono tra loro, che sono complementari, le une alle altre ma, sempre, al servizio “degli altri”.
Parlare con lei, osservarla nelle sue innumerevoli attività è come guardare un film…. un bellissimo film d‘Amore, Amore universale nei confronti di tutti…. mamma di tanti figli, alcuni suoi altri…. suoi pure, per caso o per destino, che lei ama e cautela in ogni modo, anche al di là delle normali forze fisiche “umane”….
dicevo che, osservarla è per me un’esperienza incredibile…. per me che sono figlia unica e con un solo figlio, vederla volteggiare da un familiare all’altro, intuendo e preventivando i desideri di ognuno, destreggiandosi nella roccambolesca attività di mamma, moglie, amica, nonna e lavoratrice…. mi ha aiutato a vedere la mia esistenza… la nostra esistenza, sotto una luce diversa.
Di certo, come dice mia madre, le cose si fanno con la testa e non perchè realmente si ha la forza di farle, e lei è l’esempio piu’ lampante.
Vi sto parlando di lei perchè, oltre a tutte le sue qualità umane sa anche cucinare!!! ama il cibo, ama le tradizioni e si prodiga per farle conoscere.
Mi ha raccontato varie ricette come ad esempio quella dei baccelli delle fave commestibili e, durante una bellissima di serata trascorsa insieme, in estate, ha cucinato per me del pesce, squisito, in un modo semplice, elementare ma che esalta i profumi e il gusto del pesce.
Naturalmente me la sono fatta raccontare e quando le ho chiesto come avrei potuto intitolare la ricetta lei mia ha risposto: ”PESCE ALLA ANGIOLA” e quindi così sarà !!
Il pesce, qualsiasi pesce di qualsiasi dimensione, vien cucinato in un soffritto di olio, prezzemolo e aglio con l’aggiunta di un pò d’acqua quindi non è bollito ma arricchito dal gusto del soffritto.
Lo accompagnano delle patate lesse e pomodori
Piatto da portata in ceramica decorata con coralli
Ingredienti per 4 persone (io ho usato un
filetto di capone -lampuga che pesava circa 1 kg)
- 1 kg di pesce a filetti o intero (io capone-lampuga) Il Pescatore on Line
- 4 spicchi d’aglio
- 1 mazzo di prezzemolo
- 70 gr. di olio d’oliva Villa Colonna
- 1\2 cucchiaino di peperoncino macinato
- 5 patate grosse lesse
- 1\2 kg di pomodorini di Pachino o pomodori per insalata
Procedimento:
- lavare le patate e lessarle, con la buccia in abbondante acqua salata
-quando saranno cotte scolarle e pelarle
- lavare il pesce e metterlo a sgocciolare
- preparare in una larga casseruola o padella anti aderente il soffritto con l’aglio, il prezzemolo, l’olio e il peperoncino
- fare soffriggere per 3 minuti a fuoco bassissimo
- aggiungere il pesce , poggiarlo sul soffritto e salare q.b.
- aggiungere 1\2 bicchiere d’acqua o quanto basta per cuocerlo ma non a coprirlo
- cuocere per 10 minuti, a fuoco bassissimo e con il coperchio, senza girarlo ma irrorandolo, con un cucchiaio, con il fondo di cottura
- nel frattempo affettare le patate e disporle su un piatto da portata
- condirle con un giro d’olio d’oliva e sale q.b.
- spezzettare i pomodorini togliendo i semi, condire con olio, sale e origano e mescolare
- disporre il pesce sul letto di patate
- aggiungere i pomodorini conditi
- filtrare il fondo di cottura e irrorare il pesce, generosamente
- servire
- 1 mazzo di prezzemolo
- 70 gr. di olio d’oliva Villa Colonna
- 1\2 cucchiaino di peperoncino macinato
- 5 patate grosse lesse
- 1\2 kg di pomodorini di Pachino o pomodori per insalata
Procedimento:
- lavare le patate e lessarle, con la buccia in abbondante acqua salata
-quando saranno cotte scolarle e pelarle
- lavare il pesce e metterlo a sgocciolare
- preparare in una larga casseruola o padella anti aderente il soffritto con l’aglio, il prezzemolo, l’olio e il peperoncino
- fare soffriggere per 3 minuti a fuoco bassissimo
- aggiungere il pesce , poggiarlo sul soffritto e salare q.b.
- aggiungere 1\2 bicchiere d’acqua o quanto basta per cuocerlo ma non a coprirlo
- cuocere per 10 minuti, a fuoco bassissimo e con il coperchio, senza girarlo ma irrorandolo, con un cucchiaio, con il fondo di cottura
- nel frattempo affettare le patate e disporle su un piatto da portata
- condirle con un giro d’olio d’oliva e sale q.b.
- spezzettare i pomodorini togliendo i semi, condire con olio, sale e origano e mescolare
- disporre il pesce sul letto di patate
- aggiungere i pomodorini conditi
- filtrare il fondo di cottura e irrorare il pesce, generosamente
- servire
che post ricco di emozioni ci hai regalato!!!Evviva l'amicizia!!!Mi segno questa ricetta cosi' interessante, sempre se trovo questo pesce......Baci sabry
RispondiEliminaOttimo pesce dei nostri mari, ricetta squisita 😉
RispondiEliminaAmica mia.. hai descritto la tua amica in modo dolcissimo, degno di un animo profondo e speciale come il tuo <3 Che bella sei. E che delizia questa ricettina, profumata e gustosa solo ad immaginarla, impiattata splendidamente con questi colori che rapiscono lo sguardo!! Bravissimaaaa <3 TVTTTTB
RispondiEliminaGrazie della ricetta,amica virtuale🤗io l'ho fatto sempre alla cacciatora o in agrodolce con la cipolla di Tropea,adesso lo faccio così sicuro andrà a ruba😉😘
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