.

.

sabato 28 maggio 2016

Paste di mandorle morbide di Acireale


Il mio Doppio mi porta spesso, da Acireale (CT), dei dolci di mandorla eccellenti. 

Li adoro perchè racchiudono in loro tutte le peculiarità della mia Terra: le mandorle, i limoni, il profumo , la luce, la casa dei nonni nei pomeriggi domenicali quando, dopo un ricco pranzo, si tiravano fuori queste paste fragranti ...ed era una festa!
Si tratta di pasticcini, profumatissimi di limone o arancia, lieve-mente friabili all'esterno e morbidi dentro.... una libidine che ho cercato, più volte, di riprodurre, senza risultati apprezzabili.
Finalmente, qualche giorno fa, mi si è accesa la lampadina..... Pietro... Manu... gli amici di Catania che curano il bellissimo Forum "La Pulce e il Topo" vi rimando al loro bellissimo post su questi dolcetti, che ho invitato a collaborare con me per il Gran Galà di beneficenza dello scorso dicembre che tante soddisfazioni ci ha dato.... bravissimi e cultori delle tradizioni e del gusto della nostra Terra... chi meglio di loro poteva darmi la dritta che mi mancava.. il segreto che nessuna ricetta del web rivelava... e quindi lo chiamo al telefono e chiedo lumi.... che mi vengono prontamente  forniti grazie ad un loro amico pasticcere !!!!!
Ho tutti gli ingredienti a casa e mi metto subito all'opera, col cuore pieno di gioia e aspettativa............ e finalmente........... 
                           SONO RIUSCITAAAA!!!
Proprio come quelli che mi porta mio marito.... morbidi, profumati, gustosi!!!
Sono dei dolci da "riposto" da credenza quindi e si mantengono a lungo conservati in una scatola di latta..... se non li divorate prima!!
Ancora una volta, come ho avuto occasione di ribadire durante il Gran Galà, i Doni che ci sono stati concessi hanno un valore e un significato solo se c'è Condivisione e Amicizia.
Solo così si può crescere e migliorare e, il miracolo, è accaduto , di nuovo!!!
Grazie Pietro e grazie Manu, siete mitici!!!!!




Ingredienti :

- 1\2 kg di farina di mandorle F.lli Nuccio-Palermo
- 350 gr. di zucchero a velo F.lli Nuccio-Palermo
- 4 albumi sbattuti ma non montati
- 1 grosso cucchiaio di miele di agrumi Miele Meli
- 1 pizzico di vanillina F.lli Nuccio-Palermo
- la scorza grattugiata di due limoni bio Azienda Agricola La Vigna del Principe
- 3 gocce essenza di mandorla amara F.lli Nuccio-Palermo
- 3 gocce essenza limone F.lli Nuccio-Palermo

Procedimento:

- nella planetario ho messo tutti gli ingredienti tranne gli albumi
- cominciare a mescolare e aggiungere gli albumi a cucchiaiate e vedere la consistenza dell'impasto
- lavorare bene l'impasto sino a che diventa omogeneo e malleabile
- pesare delle palline da 25 grammi
- formare dei cordoncini, passarli nello zucchero a velo e disporli nella teglia foderata di carta forno, dando la forma di una "S"
- lasciare riposare i dolcetti formati , nella teglia, per un paio d'ore
- infornare in forno caldo a 160° per 15 minuti (tempo indicativo, dipende dal forno) non si devono dorare ma rimanere bianchi
- quando li sfornerete vi sembreranno molli...non preoccupatevi, raffreddandosi acquisteranno consistenza
- spolverare di zucchero a velo



















“Con questa ricetta partecipo al Contest “Il Profumo dei ricordi” organizzato da Un Pizzico di Pepe Rosa e Pentalux






Con questa ricetta partecipo al programma di affiliazione :




28 commenti:

  1. ...che commozione, com'è bello vedere in simultanea realizzati gli stessi dolci, io e Manu nella nostra cucina, tu nella tua, ma il profumo spigionato è quello della bontà dell'amicizia della condivisione.
    Grazie a te Mimma per come riesci sempre a mettere a fuoco le cose importanti, ciò che ci rende unici e inimitabili; questa è la Sicilia, questi siamo tutti noi che con semplicità narriamo il bello e il buono .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a voi !!!! è bastato lanciare un'idea e siete riusciti a trovare la soluzione, condividendola con me , con grande generosità!!! questi sono, secondo me, i dolci piu' rappresentativi della nostra Terra e spero che così, li conosceranno tutti!!! bene e ...alla prossima!!!

      Elimina
  2. L'impasto ricorda tantissimo i miei ricciarelli toscani quindi non posso che gradire. Bellissima anche la forma e non oso immaginare il sapore..uno adesso dopo cena ci starebbe benissimo :-)
    Complimenti Mimma e felice serata <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Consu!!! si, sono simili ai ricciarelli ma piu' profumati!!! in effetti li magio dopo cena...quando ho bisogno di una coccola!!! un bacione!!!

      Elimina
  3. Una bontà dalla bella Sicilia, con tutti i profumi degli agrumi, complimenti devono essere deliziosi.
    Buon anno Mimma!
    Un caro saluto

    RispondiElimina
  4. Apro il pc e vedo la ricette di Pietro e Manu, poi mentre scrivo arrivano le notifiche con il tuo post..... penso:"ci sarà stata un'epidemia di dolcetti alla mandorla" , ma poi scopro la collaborazione tra palermo e Catania e vedo cose libidinose e tanto buone da farmi svenire. E pensate che ve ne uscite così, tutti quanti? Io mi cimenterò, ma guai a voi se non dovessi riuscire se non me ne farete una chilata a testa. Magnifiche, queste paste sono tra i miei dolci preferiti. Bravi tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahahah!!!! è vero Enza!!! abbiamo attuato un "gemellaggio" tra i nostri blog!!! un'esperienza bellissima!!! un bacione!!

      Elimina
  5. Questi dolci siciliani sono buonissimi!Complimenti sia per la collaborazione e grazie per la ricetta.

    RispondiElimina
  6. un impasto molto interessante, uno tira l'altro!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
    Risposte
    1. è vero Sabri....sono meravigliosi...ogni boccone è una sinfonia di profumo e sapore!!!
      un bacione!!!

      Elimina
  7. Ma che meraviglia Mimma. Non solo il risultato, decisamente eccezionale, ma tutta la storia, fatta di condivisioni, affetto, amicizia, tenacia. Sei una donna meravigliosa, io ti adoro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Erica!!!! sei carissima e tvb anch'io !!! ti lancio una sfida....perchè non li prepari anche tu????
      bacioni !!

      Elimina
  8. Mimma tu non sai quanto mi piacciono, sono leggerissimi, di conseguenza ne mango una quantità industriale senza accorgermene.... Li adoro! La ricetta me la segno, vuoi mai ci riesca anche io a farli.... Poi in fase panettone mi avanzano sempre un sacco di albumi... va bene le merighe... però...!! Un bascione cara e buona settimana <3

    RispondiElimina
  9. Grande Mimma, ti sono venuti una meraviglia! Sei bravissima!

    RispondiElimina
  10. Eccomi Mimma. Tutto perfetto. I biscotti alle mandorle sono la mia perdizione e i tuoi sono perfetti. Bravissima!! Grazie mille per partecipare!!
    ...e mi aggiungo ai tuoi lettori..
    Un abbraccio
    Vera

    RispondiElimina
  11. ci vengo sempre volentieri , specialmente , LA DOMENICA
    CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    RispondiElimina
  12. Mimma ti chiedo una gentilezza , mi puoi dire x quanto tempo posso conservare la crema di ricotta ? grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Francesca!!! la crema di ricotta, gia zuccherata, si conserva agevolmente per 3 o 4 giorni. Comunque la puoi congelare, come faccio io quando rriesco a trovare della ricotta particolarmente buona.
      Devi , semplicemente, zuccherarla , secondo il tuo gusto, mescolarla bene con la forchetta e metterla nei sacchetti da frigo. Qunado la scongelerai per utilizzarla ti accorgerai che è perfetta. Se vuoi, per renderla piu' vellutata, la passi al passapomodoro e poi metti gli altri ingredienti che ti interessano: la cannella oppure la vaniglia le scorzette d'arancia, le gocce di cioccolato, insomma...cioò che preferisci. Spero di esserti stata utile e ti abbraccio!!!

      Elimina
  13. Grazie Mimma gentilissima ,seguirò il tuo consiglio .
    Sai qui al nord la ricotta di pecora la devi andare a cercare ,e devo andare in un paesino un po' lontano grazie grazie

    RispondiElimina
  14. ma senza dubbio io li divorerei subito!!!

    RispondiElimina
  15. Favolosi... complimenti, sono riusciti alla perfezione e le belle immagini che hai postato fanno venire l'acquolina in bocca!!

    RispondiElimina
  16. io farei solo finta di resistere davanti ad un vassoio di paste come queste, in realtà lo ruberei per mangiarlo tutto da sola !Buon fine settimana Mimma,un bacione !

    RispondiElimina
  17. Li conosco benissimo! La mia amica Patty da Riposto me li manda ogni tanto. Già la scatoletta, quando arriva, ha un profumo di mandorle inebrianti! Mamma che buoni! buon fine settimana tesoro

    RispondiElimina
  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amo la pasta di mandorla, ed il suo profumo inebriante, sono buonissimi, brava Mimma e complimenti per la collaborazione. Un bacio, Giusy.

      Elimina
  19. se mi sveglio con la voglia di fare.........passo e rubo idee

    RispondiElimina

Grazie per essere passati di quì!!!
I vostri messaggi mi fanno molto piacere perchè mi aiutano a migliorare !!!