Lo so cosa state pensando....la pesca del novellame di pesce è illegale, ingiusta, depaupera le , poche, risorse dei nostri
mari....ma voglio raccontarvi questa ricetta , storica, della nostra tradizione gastronomica che, sino ad alcuni anni fa, potevo preparare.
mari....ma voglio raccontarvi questa ricetta , storica, della nostra tradizione gastronomica che, sino ad alcuni anni fa, potevo preparare.
Io la ADORO !!! è proprio un peccato di gola il novellame di sarde sarde, detto, a Palermo, LA NEONATA ( 'a Nunnata).
Ci sono varie scuole di pensiero , a proposito della preparazione: alcuni preferiscono lavarla, in un colino a maglia fitta....io NO perchè voglio sentire il profumo del mare.
Altri la cucinano sbollentandola, per 1 minuto e la condiscono con un filo d'olio e limone.
Io faccio le polpettine fritte !!! non bisogna neanche aggiungere il sale perchè sono sapide dell'acqua di mare.
Anche quì le scuole di pensiero impazzano.... alcuni aggiungono qualche cucchiaio di farina , formaggio grattugiato, aglio tritato e uovo per legare e le friggono.
Io , alla neonata non lavata, aggiungo un uovo intero e poco prezzemolo fresco tritato. Mescolo con delicatezza e con un cucchiaio prelevo una piccola quantità del composto e lo friggo in olio d'oliva per pochissimi minuti. Sono da gustare caldissime, al limite dell'ustione della lingua ma..... Il paradiso gustativo e tutto lì !!!!
Ovalino in ceramica dipinto a mano
Ingredienti per 4 persone:
- 1\2 kg di neonata freschissima
- 1 uovo intero
- 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
- olio d'oliva per friggere
Procedimento:
- In un piatto, mettere la neonata, senza lavarla e mescolarla, delicatamente, con l'uovo intero e il prezzemolo
- con il cucchiaio , prenderne delle piccole quantità e friggerle, rapidamente, in una padella con olio d'oliva caldo
- servire subito
Le ho solo mangiate una volta.. mai fatte in casa.. ma è difficile trovarle in pescheria.. Che bontà !!!! smackkkk e buon lunedì :-*
RispondiEliminaAppartengo alla stessa tua scuola di pensiero! La cucino esattamente così e ne vado matta! Niente a che vedere con le polpettine che si trovano in alcuni ristoranti dove sicuramente usano novellame surgelato proveniente da chissà dove. Da noi in dialetto si chiama "muccu"
RispondiEliminaImmagino siano molto buone queste polpette. Non li mai fatte in casa ma mi piacerebbe mangiare qualcuna, anche perché amo tantissimo il pesce !
RispondiEliminaNon ho mai visto quei pesciolini, ma immagino siano molto più che buoni!
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato questo pescato e ti garantisco che le tue frittelle mi incuriosiscono moltissimo!
RispondiEliminaLe ho fatte due giorni fa ( non so quando le posterò )
RispondiEliminaUn po' a frittelle,un po' con gli spaghetti......hai ragione,sono una bontà unica!!!!!
Non le ho mai mangiate e sarei molto curiosa, grazie per la condivisione!!!
RispondiEliminaBaci
le ho mangiate in Sicilia, le ricordo ancora, che bontà Mimma ! Buona settimana, un abbraccio !
RispondiEliminache buone le adoro! buona festa per domani cara Mimma
RispondiEliminaQuanti ricordi, che tuffo al cuore leggere il tuo post e vedere le tue foto della neonata freschissima... qui a Verona dove vivo adesso me la sogno! e tra l'altro sono anche molto incompresa perché se a qualcuno parlo delle polpette di neonata mi prende per cannibale :)
RispondiEliminadarò il linl al tuo post... risolto! un bacione
Come ti invidio Mimmaaaaaa!!! Invidia buona eh!! Non potrei mai avere pensieri cattivi su di te ... di questo piatto immagino tutto il profumo e il sapore, da come lo descrivi. Bravissima. Buona giornata grande donna!! ♥
RispondiEliminaTroppo buoni,arrivo per l'ora di pranzo!
RispondiEliminadeliziosi, condivido a pieno il tuo pensiero, il pesce se fresco non ha bisogno di aggiunta di sale, men che meno il neonato, questa tua preparazione mi ricorda la mia infanzia, mio nonno li preparava esattamente così... buonissimi!!!!
RispondiEliminamia mamma me li fa spesso, sono buonissimi!! buona domenica, un abbraccio
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