L'occasione per gustarle e conoscerle è stata fornita dal pranzo per il nostro matrimonio (io e il mio Doppio), festeggiato in un ristorante fantastico, ricco di atmosfera e gusto: Il Romitaggio a Castelbuono, borgo medievale, in provincia di Palermo.
Perciò amo fare le tigelle perché sono un valido supporto per saporitissimi antipasti. E' versatile e si abbina con qualsiasi cosa. L'occasione, invece, per prepararle, mi ha stata fornita da Claudio Meli, un mio concittadino che produce miele artigianale, con grande amore per le tradizioni e la genuinità , mi ha omaggiata dei suoi pregiatissimi prodotti.
Tra questi spicca il Miele di Agrumi, profumatissimo e saporito, emblema della nostra sicilianità , il Miele di Melata e il Miele di Nespolo.... Fantastico!!!!! da abbinare a salumi e formaggi stagionati!!!!
A questo punto mancavano solo tigelle e quindi....eccole!!!!!
- 50 gr. di strutto
- 240 gr. acqua tiepida
- una bustina lievito di birra disidratato o secco
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1\2 cucchiaino di sale
- 200 gr. lardo tagliato sottile
- 1 spicchio d'aglio
- 1\2 cucchiaino di peperoncino
- 1 cucchiaio di rosmarino fresco o secco, tritato
- Miele di Nespolo Meli
Procedimento (io nel Bimby):
- mettere nel boccale l'acqua tiepida, lo zucchero, lo strutto 1 min. vel. 6
- aggiungere la farina e il sale 1 min. vel. 6 - 5 min. vel Spiga
- lasciare lievitare nel boccale, coperto, sino al raddoppio
- stendere l'impasto e ricavare, con un coppapasta, dei dischetti , adagiare su una teglia con carta forno e lasciare lievitare ancora per 1\2 ora
- infornare , in forno caldo, per 10 minuti
- nel frattempo, sempre nel Bimby, frullare il lardo con l'aglio, il peperoncino e il rosmarino, spatolando
- spalmare con il composto le tigelle calde e aggiungere un pò di MIELE DI NESPOLO MELI, e piastrarle leggermente
- servire tiepide
La ricetta originaria prevedeva 250 gr. di acqua gassata e lievito di birra fresco. Io non disponevo di questi due ingredienti e li ho sostituiti con acqua naturale e lievito di birra secco.
Piatto,bicchiere e posate Villa D'Este - Tivoli
Con questa ricetta partecipo al contest:
Come sempre qui ci si illumina di sole, dolce mimma. Le tue ricette sono uniche e davvero gustose.. poi io il miele l'adoro!! TVB, tanto tanto. E complimenti! <3
RispondiEliminaanch'io tvb, tantissimo, perchè tu, trovi sempre le parole giuste per blandire i nostri cuori !!!!!
RispondiEliminaun abbraccio e grazie per essere passata!!!!
Così le ho mangiate a Bologna, con una crema di lardo e rosmarino. Buonissime e non mi sono per niente pentita, hihihi :)))!
RispondiEliminaChe buone le tigelle,le ho mangiate a Favignana preparate da una bolognese. Copio la ricetta....grazie!!!
RispondiEliminaBuone e con quegli ingredienti saranno una favola.Il miele d'agrumi Mmmmmm
RispondiEliminaZ&C
Le tigelle sono spettacolari e il miele di claudio dev' essere buonissimo...
RispondiEliminaUn abbraccio
Francesco
Ti sono venute meravigliosamente, brava!
RispondiEliminache bontà .. e sono pure semplici da fare!!! ci piaceeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminabuoneeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminama che meravglia!!!! Sei Bravissima :)))) e queste tigelle sono golosissime :) me ne rubo una così mi tiro su dai problemi con l'ADSL che va a singhiozzo :((( felice notte :*
RispondiEliminammmm delicious
RispondiElimina-.-
RispondiEliminasono d'accordo con te, bisogna allargare le vedute in cucina e prendere tutto ciò che c'è di buono, c'è così tanto nelle varie tradizioni che sarebbe un peccato limitarsi alle proprie.
RispondiEliminaBellissime le tue tigelle, ti sono venute benissimo e il condimento è favoloso!!!!!!
Mimma sono stata anni in emilia e le tigelle con il lardo mi sono rimaste nel cuore... Che bontà !! Bravissima, un bascio!
RispondiEliminaCiao Mimma, ho un premio per iltuo blog, se ti va vieni a ritirarlo da me.Ciao!!!! :-)
RispondiEliminache buone le tigelle.. io da emiliana le mangio con il salume ma anche così sembrano buonissime!!
RispondiEliminaCiao Mimma, stessa cosa come per l'altra ricetta, dovresti inserire le differenze con la ricetta originale, è una regola del contest, scusami, Martina
RispondiElimina