La trippa viene considerata un piatto povero... perchè appartiene alla categoria delle "frattaglie" e quindi le parti meno nobili dei vitelli.
Bisogna sfatare la convinzione che sia grassa.... non è vero!
Io la considero una vera leccornìa.
Ne siamo ghiottissimi e la cucino spesso, sia per noi a casa, sia quando ho degli ospiti nella mia casa di campagna.
Riscuote sempre moltissimo successo anche se è quella precotta che si trova nei supermercati.
Niente a che vedere con quella "al naturale" che compravano i miei genitori, quando ero bambina e che mio padre,con infinita pazienza, puliva, per ore, raschiando tutte le impurità .
Ne siamo ghiottissimi e la cucino spesso, sia per noi a casa, sia quando ho degli ospiti nella mia casa di campagna.
Riscuote sempre moltissimo successo anche se è quella precotta che si trova nei supermercati.
Niente a che vedere con quella "al naturale" che compravano i miei genitori, quando ero bambina e che mio padre,con infinita pazienza, puliva, per ore, raschiando tutte le impurità .
Ricordo che mia madre la metteva a bollire in una capiente pentola, con tutti gli aromi: le cipolle, il sedano, le carote, un pomodoro, il prezzemolo e sale abbondante e stava a cuocere per ore.
Quando era pronta la assaggiavamo così, tolta dalla pentola a "stricasale" come si dice a Palermo che vuol dire senza nessun condimento, solo con un pò di sale..... era Divina, calda fumante e profumata.
Quando era pronta la assaggiavamo così, tolta dalla pentola a "stricasale" come si dice a Palermo che vuol dire senza nessun condimento, solo con un pò di sale..... era Divina, calda fumante e profumata.
Adesso questi sapori si sono persi.... le carni sono tutte confezio-nate e, in questo caso, anche precotte e quindi tutto ciò va a discapito del sapore.
Io ho cercato di elaborare un procedimento che restituisca alla trippa un altro pò di sapore e di profumo.
Io ho cercato di elaborare un procedimento che restituisca alla trippa un altro pò di sapore e di profumo.
Piatto ovale in ceramica Ceramiche e Terrecotte- Colì
- 600 gr. trippa
- 2 carote
- 3 cipolle
- 2 coste di sedano
- 1 pomodoro
- un ciuffo di prezzemolo
- 2 foglie d'alloro
- sale
- 2 barattoli bottiglia di passata di pomodorini di Pachino Casa Morana
- olio extravergine d'oliva Villa Colonna
- 1 pizzico di peperoncino
- qualche fogliolina di rosmarino e salvia
- basilico fresco
- parmigiano grattugiato o altro formaggio a piacere
Procedimento:
- sciacquare la trippa un paio di volte
- in una pentola (io di coccio) mettere, 1 cucchiaio di sale , una cipolla, due carote a pezzi, una foglia d'alloro, un pomodoro e due coste di sedano a pezzi e coprire con acqua
- portare a bollore e aggiungere la trippa
- fare bollire per 1\2 ora
- trascorso questo tempo scolare la trippa e mettere da parte il brodo che si è formato
- sempre nella stessa pentola di coccio (non c'è bisogno di lavarla) preparare un soffritto con 5 cucchiai d'olio extravergine e due cipolle affettate finemente
- aggiungere 1 pizzico di peperoncino , qualche foglia di rosmarino e salvia, 1 foglia d'alloro
- quando la cipolla sarà lievemente appassita, aggiungere la trippa sgocciolata e fare rosolare per 1 minuto
- aggiungere la passata, regolare di sale e fare cuocere, mescolando spesso e aggiungendo qualche mestolo di brodo della trippa
- quando sarà morbida, la potete servire aggiungendo una generosa spolverata di parmigiano e qualche foglia di basilico fresco
Somiglia molto a quella che faceva la mia mamma, dopo ore di pulizia...ricordo ancora l'odore che si sentiva in casa...io non la faccio con quella del super, l'unica prova è stata deludente....ma se mi dici che viene bene ci riprovo!!
RispondiEliminaA presto!!
ciaooo!!! te la consiglio "caldamente" vedrai che non te ne pentira!!!! un abbraccio
EliminaBuona la trippa! Anch'io la adoro, soprattutto col freddo. Anzi, qui dalle mie parti si usa prepararla per S. Lucia, quindi proprio in questi giorni nella cittadina di S. Lucia di Piave, dove si tiene una millenaria fiera agricola famosa anche per le trippe.
RispondiEliminaFantasticoooo!!!! farei volentieri un giretto dalle tue parti!!!! un abbraccio!!!
EliminaSarà anche un piatto povero, ma tu lo presenti più che bene, carissima Mimma e che sia una leccornia, si vede dalla foto. Sapori antichi che tornano in auge...... I piatti delle nostre nonne, delle nostre mamme, che qui vediamo rappresentati con tutto lo splendore di un tempo. Sarà anche confezionata la tua trippa, ma sembra proprio come la faceva mia madre! Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Enzaaaa!!!!! adoro questo piatto...mi ricorda la mia infanzia, mio padre, la nostra casa....bacioni!!!
EliminaCara Mimma, con questa tua ricetta mi hai fatto sognare a occhi aperti. Avevo davanti a me il tuo piatto di trippa alla parmigiana con il suo sensuale sughetto nel quale tuffavo un bel pezzo di pane e poi via…per il completo piacere delle mie papille gustative. Con questa ricetta hai reso splendido anche un nuvoloso lunedì mattina.
RispondiEliminaCristian
p.s. inutile dire che ADORO la trippa :-)
hai proprio trovato le parole giuste....il sughetto è davvero sensuale....immaginalo con il mio pane fatto a casa......anch'io adoro questo piatto. Grazie per essere passato e ti aspetto presto!!!
EliminaMimma proprio ieri sera dicevo con mio marito che non ho mai mangiato la trippe e che vorrei provarla!!!!grazie per questa ricetta ora e' l'occasione giusta!!!!!baci cara
RispondiEliminabene!!!!! è venuto il momento di provarla!!! un bacione!!!!
Eliminaciao sono la tua 373 follower.. ti va di ricambiare ?
RispondiEliminaa presto !
cucinaefigliunicapassione.blogspot.it
Anche a noi piace, è un piatto classico della stagione fredda, saporito e buonissimo!
RispondiEliminaBrava Mimma, le tue ricette mi piacciono sempre!
ho comprato la trippa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! domani la preparo!!!!!! <3
RispondiEliminaricetta sempre attuale! bellissimo il blog a festa! auguri anche a te!
RispondiEliminaho preparato la trippa così come da ricetta....... MERAVIGLIOSAMENTE BUONISSIMERRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!! non vedo l'ora di portarla in tavola!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMONSTER!!!!! ^_^
Buonerrima????? Nadiuccia!!!! hai anche bevuto????? baci!!!!
EliminaLa mia mamma preparava la trippa in modo strepitoso ed io la mangiavo solo da lei e non la preparavo mai a casa mia anche perchè ai miei figli non piaceva...
RispondiEliminaLa tua ricetta mi invoglia tantissimo e mi invoglia a darmi una mossa per cucinarla al più presto!!
Auguri per le prossime feste!
Complimenti per questo piatto Mimma , è uno spettacolo! Io amo la trippa, i miei ragazzi un pochino meno, ma confido che cambieranno gusti, col tempo... :)
RispondiEliminaTi auguro Buone Feste cara, un abbraccio :*
adoro la trippa, ma realizzato così.... BUONISSIMA!!!!!
RispondiEliminaL'avverbio "qui" non ha l'accento. E sulla trippa non ci va.
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